Laboratorio/Bologna

14/16 marzo

The Living Theatre: dalle origini fino al '68 del Teatro della

Redenzione: masterclass con Hans Echnaton Schano / Frankenstein & Paradise Now

 

Il percorso con Hans Echnaton Schano mira a far sì che i/le partecipanti possano acquisire un nuovo approccio, ampiamente facilitato, alla complessa relazione tra forma, contenuto e tecnica nella performance teatrale. Prevede degli esercizi pratici concepiti per approfondire il respiro creativo, la consapevolezza sensoriale, la percezione immediata, l'eccitabilità riflessa, il tono sensoriale nel linguaggio vocale e mimetico, la visualizzazione, il ritmo e la dinamica, la coordinazione tra suono e movimento, la differenziazione tra processi volontari e involontari, tra individualità e persona, tra espressioni naturali, ritualizzate e originali, insostituibili; trance sonore, giungle metafisiche e altri esercizi dinamici di gruppo e individuali. Tra le pratiche* è previsto l’approfondimento di alcuni capolavori del Living Theatre degli anni ’60, tra cui  Frankenstein e Paradise Now, andando attivamente nel dettaglio della performance del

“Monologo delle Creature” e delle “Azioni del Mondo”.

 

L’obiettivo di Hans Echnaton Schano nei suoi laboratori è quello di “avvicinare le persone a una comprensione più profonda di sé stesse”. I suoi esercizi per il respiro e la voce abbracciano la più ampia gamma di sentimenti e desideri umani, in uno stato equilibrato di corpo e mente, mentre le sue dinamiche personali conducono gli/le studenti/esse a una comprensione più completa del vero potenziale che possiedono, sviluppando una sensibilità maggiore nei confronti degli/delle altr3. L'approccio incoraggia pertanto una crescita sia personale che collettiva, favorendo l'armonia tra

l'individuo e il gruppo, e tra il corpo e la mente, nel contesto dell'espressione artistica e

della performance teatrale.

 

*Dal percorso laboratoriale con Hans Echnaton Schano saranno selezionat3 i/le partecipanti per l’allestimento (21-23 Marzo) e la prima di Mysteries ‘25 presentato il 23 Marzo al Teatro Ridotto. La selezione avverrà in base alle disponibilità dei/delle partecipanti (comunicata di fase di iscrizione) e a causa del numero massimo di

performer (30) per lo spettacolo in allestimento.

 

giorno 1 - 14 Marzo 2025 | 11:00 - 20:00

- Introduzione: Lo sviluppo e l’evoluzione delle creazioni collettive del Living Theatre e

la preparazione agli spettacoli

- Riscaldamento

- Respiro naturale: The Body moves the Breath

- Coordinamento corpo-mente: The Art of Exhaling Inner silence and concentration

- Teatro Balinese: Intention Guiding the Eyes

- Guidare l'attenzione: spazio occupato e creato

- Respiro e voce: localizzazione aree di respiro e risuonatori

- Il Sospiro della Verità: eco e coerenza

- Stare nel personaggio: Metaphysical Jungle

- Come i processi universali guidano alla riunificazione: Suono & Movimento

- Recitare in 8 stili diversi: “You are the best lover I’ve ever had”

- Ascoltare e rispondere: Sound-Trance

 

giorno 2 - 15 Marzo 2025 | 11:00 - 20:00

- Riscaldamento

- Meccanica del monologo: The Talking Drum

- Onomatopoeia

- Modulazione vocale e proiezione

- The Sensory Feeling Tone: tono sensoriale nel linguaggio vocale e mimetico

- Prossemica e gestualità

- Eccitabilità riflessa: esplorazione del viso e corretta rappresentazione

- Centro di gravità, cammino naturale e ritmo

- Fiducia e risposta

- Rito dell’ Io-Tu (Paradise Now / “Tibetan Book of the Dead”)

- True Joy

 

giorno 3 - 16 Marzo 2025 | 11:00 - 20:00

- Riscaldamento

- Riflessioni collettive: Cosa ricordiamo, cosa ci tocca e ci impressiona? Come lo

useremo?

- Introduzione a “Frankenstein”

- Monologo delle Creature

- Le Azioni del Mondo

- Conclusione, condivisione di gruppo, debriefing.

 

Per proporre la candidatura al progetto è necessario presentare un CV e  Lettera di Motivazione riportando le proprie ragioni dell’incontro con la compagnia, compilando il form e indicando la disponibilità a prendere parte al cast per l'allestimento dello spettacolo Mysteries’25, dal 21 al 23 Marzo 2025 e messo in scena il giorno 23 Marzo alle ore 19:00.

 

È possibile inviare la propria candidatura dal giorno 13 Gennaio al 23 Febbraio 2025

 

Gli esiti della selezione saranno comunicati il 6 Febbraio 2025 (per le candidature pervenute entro il giorno 2 Febbraio 2025)  e il 27 Febbraio 2025 (per le candidature successive).

 

La quota di iscrizione al percorso è di 220 €, inclusiva quota di autofinanziamento annuale all’associazione Living Theatre Europa (e copertura assicurativa con tesseramento ARCI).

 

Si precisa che l’acconto non è rimborsabile.

 

candidatura.masterclass con Hans Echnaton Schano

 

Per info e richieste: livingtheatreeuropa@gmail.com

 

HANS ECHNATON SCHANO (1946, Bad Aussee, Austria)

Hans Echnaton Schano, poeta, attore, regista, autore, membro di The Living Theatre 1966; dal 1972 è anche Direttore delle Comunicazioni Europee del Universal Movement Theatre Repertory, membro attivo dell'International Theatre Institute patrocinato dall'UNESCO, fondatore e direttore del One World Theatre (1983, Amsterdam, Dallas, N.Y.) ha partecipato a produzioni teatrali, cinematograche, televisive e radiofoniche complessivamente in 17 paesi, in 6 lingue diverse (tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, portoghese). Ha inoltre tenuto lezioni, workshop e seminari in numerose rinomate università e college (Sorbona-Parigi, Francia, Università di San Paolo, Brasile, UT-Austin TX, UT-Dallas TX, Conservatorio di Vienna, Università Jean Jaurès, Tolosa). È stato presidente della giuria dello Skena UP Student Theatre-and Film Festival a Prishtina, Kosova, e membro della giuria dell'Iran International Festival of University Theatre (IIFUT18, IIFUT19)

 

Hans Echnaton Schano trae la sua esperienza da una moltitudine di tradizioni teatrali diverse, dalle innovazioni antimoderne e postmoderne della performance art, al teatro dell'Off-Off Broadway, alle creazioni collettive del Living Theatre, di Grotowski, degli “Atleti del cuore” di Artaud, della Biomeccanica di Meyerhold e di Stanislavskij no alle tradizioni classiche e moderne dell’Estremo Oriente.